Il tema di progetto affrontato riguarda la soluzione tipologica a stecca per una superficie lorda di 5000 mq. che si sviluppa su 5 piani residenziali.

I termini di inquadramento del lotto, ovvero il suo posizionamento rispetto alla città, le dimensioni e la sua morfologia, non sono elementi determinanti della soluzione progettuale, come previsto dal Bando a cui il progetto fa riferimento.

Si è quindi indirizzata la progettazione dell’edificio pensando più alla qualità dell’abitare e alla sua articolazione funzionale da proporre agli utenti finali, piuttosto che alla ricerca di un involucro architettonico iconico, nel solco della tradizione architettonica dell’analogo costruito milanese a far data dalla seconda metà del secolo scorso.

L’edificio proposto è composto da una piastra che, articolata in tre corpi collegati tra loro, svolge la funzione di contenimento a terra di tutti i servizi dell’edificio. Il volume compatto delle residenze, appoggiato sulla piastra, risulta spezzato lungo l’asse maggiore, in corrispondenza dei giunti di costruzione, affinché le ombre portate, generate dal suo disassamento, ne riproporzionino la cifra longitudinale.

L’arretramento degli alloggi nel punto di attacco alla piastra ne facilita la lettura. I 74 alloggi presenti nell’edificio sono organizzati a gruppi di tre, serviti dai cinque corpi scala/ascensore per il piano tipo e, secondo una distribuzione più libera, al livello della piastra, dove la concentrazione delle tipologie a monolocale di 35 mq richieste dal bando, consentono una permeabilità della superficie della stessa per meglio usufruire delle funzioni.